"Lettere a Letizia" Concorso letterario
“Lettere a Letizia” è tornato con una edizione speciale dedicata alle alunne e agli alunni delle scuole di Caltanissetta. L’Amministrazione comunale di Caltanissetta su richiesta dell’ Associazione Onde donneinmovimento e dell’ Associazione Toponomastica femminile, ha intitolato a Letizia Colajanni una strada e Onde donneinmovimento, con il patrocinio del Comune di Caltanissetta, per dare sostanza e contenuto all’ intitolazione, ha indetto questa edizione speciale del Concorso.
mercoledì 20 marzo 2019
Risultati del Concorso edizione speciale 2018
L’edizione speciale 2018
del Concorso “Lettere a Letizia” si concluderà mercoledì 20 marzo 2019 con la
premiazione degli elaborati selezionati dalla giuria. La premiazione si terrà
nell’ Aula Magna - Teatro della Scuola Media Rosso di San Secondo alle ore
16:30.
La
giuria ha
emesso il seguente verdetto:
Prima sezione scuola secondaria di primo grado:
vincitrici/vincitori
2° Andrea
Ballacchino Scuola “Rosso di
S.Secondo” Classe 2ª
C
3° Alice Lipani Scuola "G. Verga" Classe 2ª A
3° Alice Lipani Scuola "G. Verga" Classe 2ª A
Menzione speciale per avere evidenziato con
sensibilità e passione civile la figura di Letizia
Samy Marfoq Scuola “Rosso di S.Secondo” Classe 2ª B
Diana Mugavero Scuola "G. Verga" Classe 2ª D
Martina Infantolino Scuola “Pietro Leone"
Classe 2ª B
Arianna Karol Nicoletti Scuola “Rosso di S.Secondo” Classe 2ª B
Alessandra Ciresi Scuola “Rosso di S.Secondo” Classe 2ª B
Lisa Argentati Scuola "G. Verga" Classe 2ª G
Seconda sezione scuola secondaria di secondo grado:
vincitrici
1° Gaia Minnella Liceo Classico
Linguistico e Coreutico “R. Settimo” IV C
2° Marta Marino Liceo Classico
Linguistico e Coreutico “R. Settimo” IV C
3° Elena Lombardo Liceo Scienze Umane Classe III A.
Un ringraziamento
particolare va alle Scuole che si sono impegnate con la collaborazione del
personale docente nella promozione del Concorso:
Per le Scuole secondarie
di secondo grado:
Istituto Istruzione
Secondaria Superiore “A. Manzoni – F. Juvara”
Liceo Scienze Umane – Economico Sociale – Musicale
Liceo Classico Linguistico
e Coreutico “Ruggero Settimo”
I.P.S.I.A. “Galileo
Galilei”;
per le Scuole Secondarie
di primo grado:
Scuola Media “Rosso di San
Secondo”
Scuola Media “Giovanni
Verga”
Scuola Media “Terrapelata”
Scuola Media “Pietro
Leone”
Subito dopo la
premiazione, sarà presentato il libro “Letizia era Letizia” di Marcella Geraci,
a presentarlo la Professoressa Giovanna Fiume. Sarà un’ottima occasione per
studenti e studentesse di saperne di più su Letizia, il suo tempo e la sua
storia, che sono anche il nostro tempo e la nostra storia.
mercoledì 16 gennaio 2019
Nuove notizie
La giuria si è insediata e ha iniziato i suoi lavori.
Le opere pervenute sono state tutte ammesse al Concorso.
Partecipano:
45 lettere scritte da alunne e alunni delle Scuole secondarie inferiori e
16 lettere scritte da studenti e studentesse delle Scuole secondarie superiori.
Continuate a seguirci sul blog per gli aggiornamenti.
Le opere pervenute sono state tutte ammesse al Concorso.
Partecipano:
45 lettere scritte da alunne e alunni delle Scuole secondarie inferiori e
16 lettere scritte da studenti e studentesse delle Scuole secondarie superiori.
Continuate a seguirci sul blog per gli aggiornamenti.
domenica 13 gennaio 2019
Giuria del Concorso Edizione speciale 2018
La Giuria è composta
da
Marina De Nicola Presidente
Angela Amico
Gisella Avenia
Giorgio De Cristoforo
Fernanda Fiandaca
Salvo Iannì
Mauro Milan
Marina De Nicola:
Classe 1946. Nata a Roma: infanzia, adolescenza e giovinezza
trascorse nella città più bella del mondo e tale consapevolezza si è maturata
solo dopo il trasferimento nella piccola città di provincia del profondo sud
dove abito da 46 anni, Caltanissetta. Qui ho iniziato a lavorare nella
scuola con una laurea in Scienze Biologiche, qui ho formato una famiglia con un
marito e due figlie gemelle ; ho vissuto i vantaggi della vita in un
piccolo centro quali la facilità nel tessere validi rapporti d’amicizia e ho
evitato gli svantaggi essendo sempre vista e percepita come una “di
fuori “. Ho svolto con parsimonia ma con coraggio attività
politica e sindacale, ho conosciuto Letizia e l’ho percepita come riferimento e
guida, ho impiegato energia, interesse e amore nella mia attività di
insegnante instaurando affettuosi rapporti con gli studenti. Ora, in
pensione, non mi annoio, leggo solo molto più di prima, frequento gli amici di
sempre e vivo serena.
Angela Amico
Vivo e lavoro a Caltanissetta. Sono laureata in Scienze
Politiche e ho un master in gestione aziendale. Mi occupo di formazione continua
e di politiche attive del lavoro. Leggo e scrivo da sempre, e non ho
intenzione di smettere. Nel 1999 ho partecipato ad un Cantiere di
Scrittura Creativa della Scuola Holden; nel corso degli anni ho
partecipato a diversi concorsi letterari, a volte ottenendo buoni risultati,
come nel caso della II edizione di “Lettere a Letizia”.
Nel 2001 la Terzo Millennio Editore di Caltanissetta ha pubblicato “Il Pettine
d'Avorio”, una raccolta di miei racconti. Da questo testo è stato tratto l'omonimo
melologo su musiche di Fabrizio Festa, Marco Biscarini, Marco
Taralli, per voce recitante, flauto, clarinetto basso, fisarmonica e tastiere,
rappresentato in alcuni teatri nazionali. Nel 2012 Robin Edizioni ha pubblicato
il mio romanzo “Pennuti, ricette e segreti”, un giallo ambientato in
Sicilia.
Gisella Avenia
Sono laureata in pedagogia. In seguito ho conseguito il
titolo in psicomotricita' presso il Centro di Ricerche e Studi di Pedagogia e
Psicologia con sede a Palermo. Da cinque anni lavoro come pedagogista presso il
servizio di neuropsichiatria infantile di Caltanissetta. Prima, per
venti, a Canicattì presso il centro salute mentale, dove ho realizzato e
condotto diversi laboratori di scrittura creativa sia con adulti che con
minori.
A settembre del 2014 per "La notte dei mille racconti" ho letto un testo da me scritto "Acqua ", in seguito pubblicato nel blog: www.svolgimento.com, e rappresentato, in seno al Salus Festival del 2017, con uno spettacolo teatrale presso il Teatro Regina Margherita.
Il mio amore per la scrittura e la lettura mi porta spesso a farne degli strumenti di riflessione e crescita nel mio ambito professionale e a frequentare gruppi dove sono le attività alla base della formazione di questi.
A settembre del 2014 per "La notte dei mille racconti" ho letto un testo da me scritto "Acqua ", in seguito pubblicato nel blog: www.svolgimento.com, e rappresentato, in seno al Salus Festival del 2017, con uno spettacolo teatrale presso il Teatro Regina Margherita.
Il mio amore per la scrittura e la lettura mi porta spesso a farne degli strumenti di riflessione e crescita nel mio ambito professionale e a frequentare gruppi dove sono le attività alla base della formazione di questi.
Giorgio De Cristoforo
Giornalista professionista ora in pensione, già
caporedattore centrale del quotidiano La Sicilia.
Fernanda Fiandaca
Sono una donna come molte, come tante. Sessanta anni da
compiere tra pochissimo, ancora a chiedersi come sia stato possibile il
trascorrere di tanto tempo vedendone e vivendone molte e sentendo comunque,
dentro di se, una umanità incompiuta e acerba, malgrado tutto.
Sono, credo da sempre, un ossimoro, una matassa
ingarbugliata di sentimenti, pensieri, azioni tra i quali orientarsi è quasi
impossibile; in queste condizioni è pure arduo assumere una decisione quale che
sia.
Ho già detto, e lo confermo, che la mia vita si è dipanata
tra spinte, pulsioni, suggestioni le più diverse tra loro e sono, emotivamente
e purtroppo non anagraficamente, un’adolescente soggetta talvolta a convulsioni
esistenziali tuttavia lenite, per fortuna, da un sano e ruvido cinismo che
qualcuno chiama, edulcorando, senso della realtà.
Da poco più di un anno ho lasciato il lavoro per l’eldorado
della pensione, sempre agognata e finalmente vissuta. Il recupero del proprio
tempo è un’esperienza terribile e vertiginosa. Ancora non mi sono abituata e
vagolo nella nebulosa di un contrasto acceso tra mondi i più disparati, vigile
eppure sognante. Troppo ci sarebbe da dire e non so neanche se voglio farlo,
quindi, più o meno brevemente confermo che:
ho sempre frequentato la lettura, da bimba precoce che
preferiva i libri alle bambole (adesso i giocattoli sono tra i protagonisti
della mia casa); omnivora e curiosa, amo
soprattutto le storie, mi affascina la costruzione di una frase, la ricerca
delle parole che solo possono individuare quella certa esatta sfumatura di
senso;
in egual misura, tuttavia, sono attratta dal movimento
fisico, dallo sport e ne ho praticati diversi, sempre da dilettante assoluta e
tale rimasta;
coltivo il piacere del giardino, dello sporcarsi le mani
affondandole nella terra, del piantare e vedere crescere le tue essenze
preferite;
ho visitato diversi luoghi, con la voglia di conoscere, più
che i nomi delle strade e dei monumenti, la vita di chi li abita; altre mete mi
aspettano, per adesso custodite nelle pieghe dell’atlante, in attesa che venga
il loro tempo;
apparentemente spensierata e allegra, facile alle amicizie,
sono piuttosto introversa e poco incline a legami superficiali; coltivo
relazioni selettive e profonde, spesso storiche e sono un’amica fedele, anche
se non assidua e costantemente presente;
sfrenata individualista (non sono mai riuscita a
studiare/lavorare/fare squadra con qualcuno), ho tuttavia una dimensione
sociale che si è espressa nella pratica sindacale, ora cessata, e nella
costante attenzione e partecipazione alla politica civile, come attività nobile
di interesse e cura della cosa comune e del buon vivere collettivo.
Voglio dichiarare, come un manifesto, che sono una persona
buona. Senza timore del ridicolo e nella costante memoria educativa dei miei
numi familiari e di quella gigante di Letizia Colajanni, incontrata
nell’adolescenza e sempre presente nel mio personalissimo pantheon.
Salvo Iannì
Per circa due anni ha moderato il gruppo di lettura
“Crescita civile” a Caltanissetta, città dove attualmente risiede.
La sua passione per la lettura lo porta a “divorare” grosse
quantità di libri e a partecipare ad eventi letterari in città e fuori
sede.
Sensibile alle politiche culturali ha contribuito a
stimolarne il dibattito in seno a realtà associative di vario genere.
Attualmente sta completando il suo percorso di studi presso
il dipartimento di Giurisprudenza dell’Università degli studi di Catania.
Mauro Milan
È nato a Caltanissetta. Il suo cognome tradisce le
origini venete del nonno.
I suoi genitori si sono conosciuti in Albania, durante la
seconda guerra mondiale.
Ha studiato al Liceo Classico "Ruggero Settimo" di
Caltanissetta, e si è laureato in Giurisprudenza all'Università di Palermo.
La sua vita è sempre stata ricca di interessi, è stato un
personaggio pubblico, conosciuto per il suo impegno in politica e per i
successi conseguiti nello sport.
Il recente ritorno di fiamma per la scrittura rinverdisce
una forte passione giovanile.
"Amore sotto assedio" rappresenta la sua prima
esperienza come scrittore di romanzi. Di recente, lo scrittore ha annunciato
che il suo secondo romanzo, di cui non si conoscono i particolari, vedrà la
luce nei primi mesi del prossimo anno.
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