“Quello che diventa
chiaro è che tutto ruota attorno a un’idea di narrazione: la storia raccontata.
Non può sfuggirmi la stranezza di come io, una persona senza passato, sia
diventata una scrittrice, una contastorie che lavora con l’immaginazione per
creare vite che non sono mai esistite. Ogni famiglia possiede una storia che
racconta a se stessa, che tramanda ai figli e ai nipoti. Nel corso degli anni
questa storia cresce, si trasforma; certe parti vengono limate, altre decadono
e spesso si discute su cosa è avvenuto davvero. Pur essendoci tante diverse
versioni della stessa storia però si è comunque d’accordo sul fatto che si
parla sempre della stessa storia di famiglia. E in assenza di altre narrazioni
diventa questa l’asta portabandiera sulla quale la famiglia appende la propria
identità.”
A. M. Homes, La
figlia dell’altra. Milano, Feltrinelli
2009 , p. 136.
La memoria e il tempo legano le storie, il tempo le
smarrisce e la memoria le ritrova, la memoria tace e il tempo di nuovo le dice.
Il tempo passato parla al tempo presente, si racconta perché il presente
capisca e possa raccontare al futuro. La memoria setaccia con le sue maglie
larghe, il più scorre via, ogni tanto un setaccio più fine raccoglie di più.
Tutti hanno una storia da raccontare, tutti possono raccontare una storia,
“Lettere a Letizia” vuole ascoltarle, vuole accogliere il tempo e raccogliere la
memoria ed ecco il Concorso alla sua terza edizione.
Chi
Il
concorso è ideato da Onde donneinmovimento:
http://ondedonneinmovimento.blogspot.it
è
realizzato con il sostegno di: Sindacato pensionati
SPI-CGIL Caltanissetta, AUSER-Circolo “ Letizia Colajanni, Coordinamento pari
opportunità UIL Caltanissetta, Gruppo di lettura Caltanissetta
ed
il patrocinio di:
Comune di Caltanissetta, Provincia Regionale di Caltanissetta, Consorzio
Universitario di Caltanissetta.
Ulteriori
informazioni e comunicazioni: onde.concorsoletterealetizia@gmail.com
http://concorsoletterealetizia.blogspot.it
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