martedì 24 aprile 2012

Vincitori della prima edizione del concorso


Sono arrivate a destinazione 32 lettere e ciascuna di esse è stata un'emozione. Ci sono vincitrici e vincitori ma non ci sono "vinte e vinti", tutte le lettere saranno rese "pubbliche" giorno 7 marzo, nel giorno di letizia . Auguri a tutte/tutti.

ATTI DELLA GIURIA
DEL CONCORSO LETTERARIO
“Lettere a Letizia”

L’anno 2009, il mese di febbraio, il giorno 26 alle ore 16.30 nei locali della Biblioteca comunale “Luciano Scarabelli” si è riunita la Giuria esaminatrice del Concorso letterario “Lettere a Letizia”
per prendere in esame le lettere pervenute e individuare i vincitori per ciascuna delle sottosezioni.
I parametri adottati per l’esame dei lavori sono: originalità; spessore civile ; riferimento al vissuto personale ; componente emotiva ; stile.
Dopo un’ampia discussione la Commissione esaminatrice manifesta un giudizio globalmente positivo su tutte le opere pervenute.
Fra tutte la commissione individua le seguenti lettere come v i n c i t r i c i di ciascuna sottosezione:

STUDENTESSE
di SCUOLA MEDIA
Età 13 anni

LETTERA N° 26 di 
Chiara Volpe
Motivazione:
Per avere espresso, malgrado la giovanissima età, una riflessione matura su temi “adulti”
come la solitudine, la capacità di ascolto di sé, la disponibilità al confronto.

RAGAZZE
Età 14 / 15 anni

LETTERA N° 22 di 
Fabiola Caramanna
Motivazione :
Per avere, con spirito lirico, descritto la presenza di Letizia nel mondo come il risultato della caduta di una piccola stella insieme ai volti dei nonni; come simbolo di riscatto per uomini e donne.
Il sogno svanisce con il giorno, incontro al quale andare con Letizia nel cuore.

DONNE
Età 16 / 30 anni

LETTERA N° 23 di 
Lucia Arcarisi
Motivazione :
Per essere riuscita, attraverso la felicissima finzione della premurosa balia di Letizia,
a rivendicare il merito di aver allevato una bambina cresciuta a pane, amore e…celebrità,
divenuta tenace attivista fondatrice di movimenti in difesa delle donne e organizzatrice di lotte per “l’altra metà del cielo”.
Annuncia che continuerà a cullare Letizia per garantire la continuità dei suoi valori
nel mondo attuale.

DONNE
Età 31 /50

LETTERA N° 9 di 
Renata Di Sano
Motivazione:
Per la felice invenzione letteraria e l’uso sapiente di una prosa improntata a rude lirismo, capace di coinvolgere ed emozionare profondamente.

DONNE
Età 51…anni

LETTERA N° 1 di 
Alda Pia Minuzzo
Motivazione :
Per aver descritto l’incontro con Letizia come figura imperturbabile e imprevista, ma capace di rigore, di compostezza, di umiltà, di capacità di ascolto.
Per aver ricordato, con studiata sorpresa, la sua qualità di donna ironica, alla ricerca di scarpe comode, metafora di un infaticabile cammino, capace di raggiungere tutti i luoghi in cui il bisogno e il dolore potevano essere attenuati.

UOMINI
Età 31 / 50 anni

LETTERA N° 3 di 
Michele Lombardo
Motivazione :
Per avere pregevolmente narrato una biografia familiare e personale compresa tra la clandestinità di un nonno antifascista e le marce attorno all’aereoporto lanciamissili i Comiso.
Incroci di destini diversi che vanno raccontati ai propri figlioli, dopo aver spento
La televisione per narrare le storie di una crocerossina, quale fu Letizia.

UOMINI
Età 51… anni

LETTERA N° 32 di 
Biagio Giambra
Motivazione :
Per aver descritto le orme di letizia come pensiero e azione infaticabile e per averla narrata nella sua modestia, nella sua sobrietà di vita e di esistenza, per la sua capacità di essere popolo.
Per avere, infine, manifestato il rammarico di dovere ricorrere al sogno e allo specchio della sua memoria per potere dire:
“Tu sei e non tu eri”-
E con questo poter cantare quella figura nobile come la sua fede religiosa.

Invito per la premiazione dei vincitori della prima edizione


sabato 21 aprile 2012

Giuria della prima edizione del concorso "Lettere a Letizia"

Grazie a tutte/i quelle/i che hanno scrito.
Sono arrivate a destinazione 32 lettere, che sono attualmente al vaglio della giuria composta da:
Mario Arnone
Marina Dell'utri
Giovanni Milazzo
Maria Giovanna Scavone.


Mario Arnone

Nato nel 1928 (e pertanto con 80 anni di vissuto), medico dal 1952 ha esercitato attività di medico ospedaliero presso l’Ospedale S. Elia di Caltanissetta. Ha svolto anche attività professionale presso il sindacato CGIL quale consulente di medicina previdenziale e medicina del lavoro negli anni ’50 e ’60.
E’ stato militante politico nel PCI sin dal 1946 (subito dopo la caduta del fascismo), aderendo alla elaborazione delle rivendicazioni dei lavoratori delle zolfare, partecipando alle lotte dei minatori, nonché alla battaglia dei contadini per la conquista della terra e la divisione giusta dei prodotti.
Ha coperto cariche istituzionali come consigliere comunale del comune di Caltanissetta per molti anni, e come consigliere provinciale. E’ stato inoltre eletto deputato regionale dal 1971 al 1976 e Deputato del Parlamento Italiano dal 1976 al 1981.
Ha conosciuto Letizia Colaianni sin dagli anni ’50, restando affascinato dalla generosità e dalla umanità di questa dirigente capace di indicare obiettivi politici di riscatto per le classi sociali più povere, mettendo a disposizione delle famiglie più povere sapiente direzione politica di lotte e generoso aiuto umano.
Ha ricavato molto frequentemente dall’esempio di Letizia Colaianni correttezza di comportamento, fiducia nella politica e tenacia nelle lotte politiche.
Tutto questo dura ancora, nonostante le difficoltà dei tempi attuali. E che è alla base della accettazione di far parte della Giuria del concorso “Lettere a Letizia”.


Marina Dell’utri

Classe 1962. Ha un marito, una figlia, un cane.
Insegnante di Lettere nella Scuola Secondaria di I grado.
All’età di 17 anni, con un’amica ha assistito ad alcune udienze di un processo per stupro ai danni di un’adolescente di Gela. In quell’occasione ha conosciuto Letizia Colajanni e Loredana Rosa e ne ha ammirato l’impegno e il coraggio.
Da allora ha cominciato a prendere coscienza delle problematiche di emancipazione femminile, ad interessarsi di politica, a leggere, ad approfondire.
Tuttavia tale impegno è rimasto piuttosto silente, “carsico”, da biblioteca, poiché in realtà si è occupata esclusivamente di problemi di Scuola e di progetti inerenti la didattica…Fino a cinque anni fa…L’amica Lidia Trobia la coinvolge in un forum di Donne: ci sono Loredana, Ester, Fernanda, Benedetta, Vivian…Parte il progetto di dar vita all’associazione Onde donneinmovi-mento.
Questa volta emerge con prepotenza il bisogno di fare politica e politica di genere nello specifico, oggi più che mai, in tempi difficili e superficiali, di disimpegno e di paura, in cui a pagare per prime sono sempre le Donne.


Giovanni Milazzo

Nato nel 1939 è stato docente di materie letterarie e filosofia e dirigente scolastico


Maria Giovanna Scavone

Nata a Caltanissetta nel 1964, sposata con Gioacchino Palumbo e madre del diciassettenne Vincenzo, è stata insegnante di pianoforte e docente di educazione musicale nella Scuola Statale.
Dal 1993 lavora per un’Associazione non profit dove è stata musicoterapista e Direttore di una Comunità Alloggio per Minori.
Attualmente è responsabile dell’Ufficio di Presidenza e dell’Ufficio Stampa, addetto alle pubblicazioni informative e divulgative e coordinatore di redazione della Rivista trimestrale EMMAUS.
Nel tempo libero dirige una corale ed ama scrivere. Vincitrice di diversi Premi letterari, nel 2003 ha pubblicato, con l’editrice Salesiana Elledici, il testo di catechesi in preparazione alla Prima Comunione “Insieme parliamo di Gesù”.


La premiazione avverra a Caltanissetta presso l'auditorium della Biblioteca "L. Scarabelli" il 7 marzo 2009.
I nomi dei vincitori saranno pubblicati appena la giuria avrà deliberato.