giovedì 17 dicembre 2015

Ecco la Giuria della IV edizione del nostro Concorso

Care amiche e cari amici di Lettere a Letizia,
la data ultima per l’invio dei lavori, fissata al 30 novembre 2015, è ormai trascorsa e la Giuria tecnica che deve selezionare i lavori per la giuria di lettori è già al lavoro. Per questa IV edizione del Concorso abbiamo ancora cinque giurate di cui quattro nuove e una no. Abbiamo voluto assicurare la continuità con la nostra Marina Dell’Utri che ha già svolto la funzione di coordinatrice della giuria in tutte le edizioni precedenti. Ecco i nomi delle nostre giurate corredati da alcuni cenni autobiografici.

Marina Dell’Utri:
classe 1962. Ha un marito,Lillo Fasciana, una figlia, Francesca, un cane, Lucy. Insegnante di Lettere nella Scuola  Secondaria di I grado. All’età di 17 anni, con un’amica ha assistito ad alcune udienze di un processo per stupro ai danni di un’adolescente di Gela. In quell’occasione ha conosciuto Letizia Colajanni e Loredana Rosa e ne ha ammirato l’impegno e il coraggio. Da allora ha cominciato a prendere coscienza delle problematiche di emancipazione femminile, ad interessarsi di politica, a leggere, ad approfondire. Tuttavia tale impegno è rimasto piuttosto silente, “carsico”, da biblioteca, poiché in realtà si è occupata esclusivamente di problemi di Scuola e di progetti inerenti la didattica… Fino al 2005 quando l’amica Lidia Trobia la coinvolge in un forum di Donne: ci sono Loredana, Ester, Fernanda, Benedetta, Vivian… Parte il progetto di dar vita all’associazione Onde donneinmovimento. Questa volta emerge con prepotenza il bisogno di fare politica e politica di genere nello specifico, oggi più che mai, in tempi difficili e superficiali, di disimpegno e di paura, in cui a pagare per prime sono sempre le Donne.

Gisella Avenia:
sono laureata in pedagogia. In seguito ho conseguito il titolo in psicomotricita' presso il Centro di Ricerche e Studi di Pedagogia e Psicologia con sede a Palermo. Da tre anni lavoro come pedagogista presso il servizio di neuropsichiatria infantile di Caltanissetta. Prima,  per venti, a Canicattì presso il centro salute mentale dove ho realizzato e condotto diversi laboratori di scrittura creativa sia con adulti che con minori.
A settembre del 2014 per "La notte dei mille racconti" ho letto un testo da me scritto "Acqua ", in seguito pubblicato nel blog: www.svolgisvolgimento. com ed è in progetto farlo diventare una pièce teatrale.
Il mio amore per la scrittura e la lettura mi porta spesso a farne degli strumenti di riflessione e crescita nel mio ambito professionale e a frequentare gruppi dove sono le attività alla base della formazione di questi.

Marina De Nicola:
classe 1946. Nata a Roma: infanzia, adolescenza e giovinezza trascorse nella città più bella del mondo e tale consapevolezza si è maturata solo dopo il trasferimento nella piccola città di provincia del profondo sud dove abito da 46 anni, Caltanissetta. Qui ho iniziato a  lavorare nella scuola con una laurea in Scienze Biologiche, qui ho formato una famiglia con un marito e due figlie gemelle ; ho vissuto i vantaggi della vita in un piccolo centro quali la facilità nel tessere validi rapporti d’amicizia e ho evitato gli svantaggi  essendo sempre vista e percepita come una “di fuori “.  Ho svolto con parsimonia ma con coraggio attività politica e sindacale, ho conosciuto Letizia e l’ho percepita come riferimento e guida, ho impiegato energia, interesse e amore nella mia attività di insegnante  instaurando affettuosi rapporti con gli studenti. Ora, in pensione, non mi annoio, leggo solo molto più di prima, frequento gli amici di sempre e vivo serena.     

Sonia Lipani:
nata a San Cataldo (CL) il 26 marzo 1965, laureata in Materie Letterarie e Latino presso la facoltà di Magistero di Palermo nel 1987, insegno lettere presso la Scuola Secondaria di Primo Grado “G. Carducci” di San Cataldo. Da anni mi occupo di Storia contemporanea, scrivo romanzi e brevi racconti storici.
Tra le mie opere:
L’abisso e il silenzio, biografia di Shlomo Venezia, Primo Premio LiberEtà – Generazioni, Rivista mensile dello Spi Cgil.
Il bambino coraggioso, liberamente ispirato alla storia vera di Iqbal Masih, Messaggi in bottiglia, Editore Domus de Janas.
…E così rivide il cielo, Terzo Premio Antologia Premio Letterario Fortunato Pasqualino, Edizioni Akkuaria.
Come una bolla di sapone, Antologia Premio Letterario Il femminile dai mille nomi per un mondo diverso, Edizioni Akkuaria.
La bambina con la valigia in mano, Terzo Premio Concorso Letterario Nanà, Nuovi scrittori per l’Europa.
Il muro della vergogna, in Limes, Edizione Centocinquantalibri, 2010, indetto dal Club 150strade.
Caltanissetta, luglio 1943, Antologia Premio Letterario Fortunato Pasqualino, Edizioni Akkuaria.
 Cara mamma, in 150 anni di lettere per 150 strade, Secondo Premio, Edizione Centocinquantalibri, 2011, indetto dal Club 150strade.
La ragazza del Sud, in Centro Studi Tindari Patti, Settembre 2011.

Ninfa  Quattrocchi:
vivo  e lavoro a San Cataldo  come docente presso la Scuola primaria del 2° Circolo didattico "San Giuseppe". Sono responsabile della biblioteca scolastica ed ho collaborato, per diverse edizioni , al festival  "Millecunti", manifestazione sulla  letteratura  per l'infanzia organizzata dalla libreria Tempolibro di Catania.    



venerdì 12 giugno 2015







Concorso letterario Lettere a Letizia - quarta edizione


“La maggior parte degli scrittori, buttato giù il primo paragrafo del romanzo, avrebbero rinunciato. A che scopo continuare? In quelle prime righe trapela l’intera vita di William Stoner, una vita che sembra essere assai piatta e desolata. Non si allontana mai per più di centocinquanta chilometri da Booneville, il piccolo paese rurale in cui è nato; mantiene lo stesso lavoro per tutta la vita; per quasi quarant’anni è infelicemente sposato alla stessa donna; ha sporadici contatti con l'amata figlia e per i suoi genitori è un estraneo; per sua ammissione ha soltanto due amici, uno dei quali morto in gioventù. Non sembra materia troppo promettente per un romanzo e tuttavia, in qualche modo, quasi miracoloso, John Williams fa della vita di William Stoner una storia appassionante, profonda e straziante. Come riesce l'autore in questo miracolo letterario? A oggi ho letto Stoner tre volte e non sono del tutto certo di averne colto il segreto, ma alcuni aspetti del libro mi sono apparsi chiari. E la verità è che si possono scrivere dei pessimi romanzi su delle vite emozionanti e che la vita più silenziosa, se esaminata con affetto, compassione e grande cura, può fruttare una straordinaria messe letteraria. È il caso che abbiamo davanti.” 
                 John E. Williams, Stoner. Roma, Fazi 2012 dalla postfazione di Peter Cameron.


Quotidianità, semplicità, banalità; vite che scivolano via  silenziose; storie senza storia; donne e uomini che non lasciano traccia di se; persone senza importanza ….. forse o forse no.
“Lettere a Letizia” prosegue il suo cammino lungo la via dell’attenzione e dell’ascolto, prosegue nella ricerca di pensieri e parole messe insieme “con affetto, compassione e grande cura”, e questo è il Concorso alla sua quarta edizione.

Il concorso è ideato da Onde donneinmovimento;
ha il patrocinio del Presidente dell’Assemblea Regionale Siciliana, 
della Soprintendenza  per i Beni Culturali e Ambientali di Caltanissetta, 
del Comune di Caltanissetta, del Consorzio Universitario di Caltanissetta;

è realizzato con il sostegno di:  AUSER-Circolo “ Letizia Colajanni, Coordinamento pari opportunità UIL Caltanissetta, Sindacato pensionati SPI-CGIL Caltanissetta,  Gruppo di lettura Caltanissetta.





Cosa, come, dove, quando

Il Concorso ha due Sezioni ordinarie e una Sezione speciale:
Le Sezioni ordinarie sono una di prosa e una di poesia con due classi di età per ciascuna una sino a 30 anni e l’altra da 31 anni in su.

Le opere saranno lette da una giuria che ne sceglierà dieci per ciascuna Sezione ordinaria, cinque per classe d’età; le venti opere selezionate saranno sottoposte alla valutazione di una giuria di lettori che sceglierà le quattro opere vincitrici: due per Sezione, una per ogni classe d’età.

La Sezione speciale è dedicata alla fiaba ed è unica per qualsiasi età.
Le favole saranno lette e valutate dalle stesse giurie e con le stesse modalità vigenti per le due sezioni ordinarie.


La lunghezza non deve superare le dieci pagine (18.000 battute circa).  Ogni autore può partecipare con una sola opera per sezione.
Le opere debbono essere inedite ma possono avere partecipato ad altri concorsi.
Il Concorso si riserva il diritto di pubblicazione ma non l’esclusiva.

La partecipazione al Concorso è gratuita.
Gli organizzatori declinano ogni responsabilità per eventuali disguidi o smarrimenti di qualsiasi genere che dovessero verificarsi durante l’inoltro dei lavori o in corso dell’espletamento dello stesso.

Le opere devono essere inviate, esclusivamente per via telematica, a: onde.concorsoletterealetizia@gmail.com  in formato Word.doc (Microsoft Word 97/2000/XP (.doc) entro il 30 novembre 2015.
Dovranno essere inviate due copie di ciascuna opera, una in forma anonima e una contenente:
i dati anagrafici dell’autore: nome, cognome, data di nascita, identità di genere, luogo di residenza, attività, brevi cenni autobiografici e dichiarazione liberatoria come di seguito riportato.
Le opere prive delle informazioni richieste e/o della dichiarazione  liberatoria non saranno ammesse al Concorso.
La premiazione avverrà a Caltanissetta in data da stabilirsi.

Ulteriori informazioni e comunicazioni saranno pubblicate su:
http://concorsoletterealetizia.blogspot.it







Dichiarazione liberatoria per la partecipazione al
Concorso letterario “Lettere a Letizia”
quarta edizione



Io sottoscritta/o _____________________________________________________ residente a ______________________________________   in Via______________  
___________________________________________________
e-mail  _______________________________________    sotto la mia responsabilità dichiaro di essere l’autrice/autore dell’opera dal titolo________________________         ________________________________________________________________ 
dichiaro inoltre che:
l’opera indicata è inedita e non coperta da alcun diritto d’autore.
Autorizzo l’Associazione Onde donneinmovimento, organizzatrice del Concorso, alla diffusione dell’opera indicata nella presente liberatoria senza che sia richiesto alcun compenso né ulteriore consenso e non ritengo la stessa Associazione e/o l’editore colpevole di un uso improprio dell’opera da parte di terzi.
Esprimo consenso all’utilizzo dell’indirizzo e-mail al fine dell’invio di comunicazioni inerenti al Concorso.
Ho preso visione del regolamento del Concorso e accetto quanto riportato nello stesso, ai sensi e per gli effetti del decreto legislativo n. 196/03 e successive modificazioni e integrazioni.
Autorizzo espressamente l’Associazione Onde donneinmovimento, al trattamento dei miei dati sia in forma cartacea che elettronica, liberando sin da ora l’Associazione suddetta da qualsiasi responsabilità.

Luogo e data                                                                                          Firma







Se l’autrice/autore è minorenne la dichiarazione  liberatoria sarà come di seguito riportato.
Dichiarazione liberatoria per la partecipazione al
Concorso letterario “Lettere a Letizia” quarta edizione di autrice/autore minorenne


Io sottoscritta/o_____________________________________________         residente a __________________________________________         in Via ______ ________________________________ e-mail (facoltativa) ____________________ in qualità di genitore o persona esercitante la patria potestà sulla/sul minore___________________________________________     sotto la mia responsabilità dichiaro di acconsentire alla partecipazione  del minore ___________________________________ nato a___________________   il _______________ al Concorso letterario Lettere a Letizia terza edizione e che la stessa/lo stesso è l’autrice/autore dell’opera dal titolo   ________________________   ________________________________   dichiaro inoltre che:
l’opera indicata è inedita e non coperta da alcun diritto d’autore.
Autorizzo l’Associazione Onde donneinmovimento, organizzatrice del Concorso, alla diffusione dell’opera indicata nella presente liberatoria senza che sia richiesto alcun compenso né ulteriore consenso e non ritengo la stessa Associazione e/o l’editore colpevole di un uso improprio dell’opera da parte di terzi.
Esprimo consenso all’utilizzo dell’indirizzo e-mail al fine dell’invio di comunicazioni inerenti al Concorso.
Ho preso visione del regolamento del Concorso e accetto quanto riportato nello stesso, ai sensi e per gli effetti del decreto legislativo n. 196/03 e successive modificazioni e integrazioni.
Autorizzo espressamente l’Associazione Onde donneinmovimento, al trattamento dei miei dati sia in forma cartacea che elettronica, liberando sin da ora l’Associazione suddetta da qualsiasi responsabilità.

Luogo e data                                                                                          Firma







Concorso letterario “Lettere a letizia” 4ª edizione
Giuria di lettori
Regolamento


Oltre alla Giuria tecnica è costituita una Giuria di lettori che ha il compito di scegliere le opere vincitrici tra quelle selezionate dalla Giuria tecnica. La partecipazione è gratuita e non comporta nessun onere per gli organizzatori.
Possono fare parte della Giuria di lettori tutti coloro che sottoscrivono il modulo di accettazione riportato in calce che è parte integrante del regolamento e che rispondano ai seguenti requisiti:
- siano titolari di una casella di posta elettronica
- non partecipano in qualità di autori al Concorso
- non conoscono autori e/o opere partecipanti al Concorso

I giurati-lettori:
  • riceveranno le opere in numero di 25 (10 per la Sezione prosa e 10 per la Sezione poesia, 5 per ciascuna classe di età; 5 per la Sezione speciale Fiabe ) esclusivamente tramite e-mail  e in forma rigorosamente anonima
  • avranno 30 giorni di tempo per leggerle ed esprimere il loro voto
  • sceglieranno due opere per le Sezioni prosa e poesia, una per classe d’età, un’opera per la Sezione speciale Fiabe
  • comunicheranno il titolo delle opere scelte esclusivamente tramite e-mail all’indirizzo onde.concorsoletterealetizia@gmail.com
  • informeranno tempestivamente le organizzatrici del Concorso nel caso in cui dovesse insorgere un eventuale conflitto di interesse tramite nota da inviarsi all’indirizzo dato
  • non dovranno divulgare in alcun modo le opere inviate né farne un uso improprio
  • dovranno rispettare l’anonimato di dette opere


Modulo di accettazione dell’incarico di componente della Giuria di lettori
Concorso letterario “Lettere a letizia” 4ª edizione

Io sottoscritta/o ___________________________________________________________________ nata/o a _______________________________________________ il ________________________
accetto di fare parte della giuria di lettori per il premio letterario “Lettere a Letizia” 4ª edizione.
Mi impegno a leggere e votare le opere in concorso secondo quanto previsto dal regolamento che ho ricevuto via e-mail.
Dichiaro di non conoscere autori e/o opere partecipanti al Concorso.
Consapevole che la partecipazione a detta giuria è a titolo gratuito e senza alcun onere per i promotori, mi impegno espressamente per quanto riguarda le opere in concorso a:
            - non divulgarle in nessun modo
            - rispettarne l’anonimato
            - non farne nessun tipo di uso improprio
            - segnalare alle organizzatrici qualunque conflitto di interesse dovesse eventualmente verificarsi.
Luogo e data                                                                          Firma





Lettere a letizia 3ª edizione il giorno della premiazione


Lettere a letizia 3ª edizione
Premiazione
venerdì 24 maggio 2013 ore 17,00
Scuola media stale “Rosso di San Secondo”

Caltanissetta




Alunne e alunni della scuola Rosso di San Secondo offrono agli intervenuti un intermezzo musicale
In collegamento video con L'Autrice Gaia Mariani
L'Autrice Patrizia Sardisco 
Omaggio a
Letizia Colajanni
degli alunni delle classi:
 2ª D e 2ª F
Istituto Comprensivo Statale
 Pietro Leone

Cara Letizia,
ciao sono Carlotta, tu non mi conosci ma io ho sentito parlare molto di te e ti ammiro per la tua voglia di prenderti cura del prossimo.
Tu sei un vero modello per me perché, anche se non eri per niente obbligata a farlo hai protestato per tutte quelle povere persone che stavano in miniera.
Tu sei una di quelle poche donne che, a quei tempi, ha fatto la differenza.
Ti sei battuta, hai messo tutte le tue forze per poter salvare, aiutare tutte quelle persone.
Hai combattuto la mafia dei campi, il potere, se solo potessi essere qui ora, per poter fare ancora una volta la differenza, per aiutare le persone uccise e maltrattate dalla mafia.
La mafia non è come prima, è molto peggio, uccide per il silenzio, anch'essa è silenziosa ma si sente, eccome se si sente....
Ti auguro una vita felice,
                             Carlotta Montagnino 2ª D




Letizia Colajanni è stata praticamente divinizzata,è diventata la classica eroina: amava i bambini,era generosa... Io non credo a una sola parola. Si vede che non si consce la mente umana. Sembra che si viva nel mondo delle favole. Nessun ricco,e tantomeno politico,si metterebbe a difendere dei minatori per una causa non sua. La rispettabilissima Letizia doveva aver avuto un suo personale tornaconto.
                                Francesco Mancuso 2ª D




Letizia Colajanni
ha riparato tanti danni,
contadini e minatori ha aiutato
per un mondo migliore ha lottato.

All'esterno non era curata
all'interno donna fatata,

amava molto tutti i bambini
non piccoli grandi, ma grandi piccini.

La differenza ha fatto
e tanti ha soddisfatto.

                 Margherita  Longo Salvaggio 2ª D




Letizia Colajanni
Sgradevole in apparenza
ma dentro grande intelligenza
contro schiavisti e padroni ha combattuto
minatori e uomini veri ha sempre sostenuto

Letizia Colajanni
famosa tutti gli anni
famigerata a corte
e famosa è arrivata la morte.
                                       Simone Randazzo 2ª D




Letizia Colajanni,
una grande donna,
non bellissima all'esterno,
ma dolcissima all'interno.

Tutti ha voluto aiutare
e per questo la dobbiamo ringraziare
per tanti, è stata molto affettuosa,
ma allo stesso tempo molto generosa.

Ha conosciuto tanti bambini,
piccoli piccoli come pulcini.
Lei, amante della verità,
ha aiutato in tutta la società.
                              Federica Scuzzarella  2ª D




                                            Caltanissetta 28/01/2013

Cara Letizia,
affrancarsi da una condizione “troppo comoda” qual era la tua, sarà stato sicuramente molto difficile. Sappiamo delle tue avventure, delle proteste e dei rischi che hai corso; sono tanti e per questo ti consideriamo "esempio di  vita".
Non possiamo fare a meno di paragonarti ad un uccello segregato in una bellissima gabbia, desideroso di spiccare il volo, come donna convinta e determinata, da quello spazio troppo piccolo per contenere il tuo grande pensiero. 
Alla prima occasione, quando la porta della gabbia è rimasta aperta, hai abbandonato quel mondo sicuro, ma troppo piccolo, che qualcun altro avrebbe potuto invidiare ad una come te, desiderosa di mettersi in gioco tra le braccia della vita.
Una vita governata, purtroppo, da menti  troppo piccole, troppo distanti dalla tua.
Ammiriamo il coraggio con cui hai difeso un’altra donna che sosteneva i suoi diritti.
Partecipando alla vita politica e promuovendo i tuoi diritti, hai esaltato l’importanza della donna.
 Ti scriviamo una poesia come segno di gratitudine per quello che hai fatto:  

Oh, Angelo di pace
che nel  caos hai portato
speranza.
Hai illuminato
tutti
tu : convinta e determinata.

Grazie a te 
grazie ai tuoi gesti di altruismo
potranno
finalmente vivere nella speranza
tutte le donne

Molte di esse ricorderanno l’aiuto
che hai prestato  loro.
Cordialmente
                   Eleonora Albano , Samuele Mattina ,
              Vincenzo Miccichè, Matteo Urriani Giardina
                                       2ª F
Aula magna Scuola "Rosso di San Secondo"
Ester, Marina, Loredana, Lidia